Il diffondersi della pandemia da COVID-19 ha causato la contrazione dell’Impronta Ecologica mondiale, dimostrando come sia possibile un rapido cambiamento dei modelli di consumo delle risorse naturali.
La data in cui abbiamo terminato le risorse rinnovabili dal pianeta si presente infatti oltre tre settimane dopo rispetto al 2019, secondo quanto affermato dal Global Footprint Network. I dati riflettono una riduzione del 9,3% dell’Impronta Ecologica dell’umanità tra il 1° gennaio e l’Earth Overshoot Day rispetto all’anno precedente. Questo dato rappresenta il risultato diretto delle misure di contenimento messe in atto in tutto il mondo in risposta alla pandemia. La riduzione della raccolta di legname e delle emissioni di CO2 da combustibili fossili sono i due principali fattori alla base dell’inversione storica del trend di lungo periodo dell’Impronta Ecologica globale.
Tuttavia per creare un mondo più verde, che permetta a tutti di vivere in modo armonioso con la Natura e le sue risorse, è necessario uno sforzo unanime di tutti i governi per dare inizio ad una vera transizione ecologica.