Dice proprio così l’AIRC, Fondazione per la ricerca sul cancro, facendo riferimento al potere preventivo di un’alimentazione sana adattata alle caratteristiche individuali.
La psico-nutrizione nasce proprio dalla necessità di concepire l’alimentazione non solo come un fattore meramente nutritivo ai fini biologici, ma come componente fondamentale che contribuisce a un maggiore benessere psichico.
A tal proposito non solo le scelte alimentari che facciamo ma anche il rapporto stesso che c’è fra noi e il cibo è indice di uno stato di benessere.
È importante quindi che ciò che mangiamo non sia solo sano, ma anche bello, gustoso, colorato e che al contempo crei sensazioni piacevoli grazie al grande potere nutritivo delle sostanze da esso contenuti.
Ricreare piatti che ci riportano alla mente momenti passati piacevoli, dell’infanzia o di momenti di gioia della nostra vita è un vero e proprio atto emotivo pari a quello che sentiamo nel momento in cui ascoltiamo una canzone che ci riporta a dei bei momenti, o come quando ci soffermiamo a guardare fotografie di giornate passate in compagnia.
Il cibo non è mai solo ciò che mangiamo bensì è un piacere che coinvolge i 5 sensi, la mente e soprattutto la memoria.
@nourishyouroots, letteralmente nutri le tue radici, si riferisce proprio a questo!